La Bibbia in parrocchia

Don Pierino Ongaretti


YHWH (o YHVH o YHUH) IL TETRAGRAMMA SACRO

Sono le quattro consonanti del Nome che Dio si è dato rispondendo a Mosè dal roveto ardente sul Sinai.

Mosè chiede: ‘Se gli ebrei mi chiedono: Chi ti manda, qual è il suo nome, io cosa devo rispondere?’.

Il Signore rispose: ‘Heié hashèr Heié’ (Io sono colui che sono)… Tu dirai loro YHWH (Io Sono) mi manda a voi’. (Es 3,14.16).

Queste quattro lettere possono essere vocalizzate in due modi.

Se metto la A sotto la prima H, devo mettere una E sotto la seconda H: YAUE (Yahvé).

Se metto una E sotto la prima H, la U diventa O e sotto la seconda H va una A: YEOA (Geova).

Sono due letture entrambe testimoniate nella Bibbia ebraica.


Gli ebrei considerano sacro questo Tetragramma (= quattro lettere) e non lo pronunciano mai. Quando lo incontrano nel testo biblico leggono ADONAI (Mio Signore).


Cinquant’anni fa una delle conseguenze del Concilio è stata il riavvicinamento tra Chiesa cattolica ed Ebraismo. Uno degli effetti di questo cambiamento di clima è stata una maggior attenzione a tener conto della sensibilità ebraica anche nella traduzione della Bibbia (AT).

Ecco perché nelle nuove traduzioni non si trova più Yahvé per tradurre il Tetragramma sacro ma ‘il Signore’, mentre con la parola ‘Dio’ si traduce l’ebraico El o Elohim.


Per il significato del Nome di Dio: ascolta il file di Esodo A6