PRIMA LETTERA DI PAOLO AI TESSALONICESI
È il documento più antico del N.T.
Come molti altri scritti del NT è del tutto occasionale.
Paolo annuncia Cristo a Tessalonica (Macedonia) nel secondo viaggio. Siamo nel 50. (Atti 17)
Si ferma alcune settimane. Nasce una comunità cristiana. Gli ebrei creano problemi.
Scende ad Atene e poi Corinto. Qui sorge una comunità cristiana fatta quasi tutta da ex pagani. Per Paolo servirà come laboratorio. Si tratta di ‘inventare’ l’identità cristiana…
Mentre è a Corinto viene a sapere che a Tessalonica ci sono dei problemi.
Manda Timoteo a vedere com’è la situazione. Timoteo torna riferendo che la comunità è viva, anche se ci sono dei problemi. Inoltre quei cristiani chiedono chiarimenti su alcuni aspetti della fede.
Non potendo recarvisi, prende carta e penna… e scrive. Siamo nel 51
Temi fondamentali della lettera sono:
Chi è il cristiano
Qual è l’essenza della vita cristiana
Come pensare i propri morti, specie in riferimento alla seconda venuta di Cristo.
E' possibile trovare riferimenti ai temi trattati da Don Pierino Ongaretti in questa pagina nel volume "Nuovo Testamento 3/C. Liberi ma per fare cosa?" della serie "La Bibbia in Parrocchia"
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