La Bibbia in parrocchia |
Don Pierino Ongaretti |
QOELET ovvero: L’ASSENZA DI DIO Giobbe contesta le risposte facili al dolore Qoelet contesta le risposte facili al senso della vita Giobbe descrive l’assurdità del dolore nel silenzio di Dio Qoelet descrive l’assurdità del mondo nell’assenza di Dio Giobbe esprime l’angoscia del dolore: perché soffro? Qoelet esprime l’angoscia dell’esistenza: perché vivo? >>> Che senso ha vivere quando Dio sparisce come punto di riferimento? Vedi la nostra civiltà: Quando una civiltà preferisce l’avere all’essere, cosa resta di valido nella vita? È la situazione di Qoelet, un sapiente senza nome dal IV-III secolo: ha provato tutto, ha avuto tutto… ma il tutto che senso ha? È un libro pieno di ironia, disillusione, scetticismo. Niente sta in piedi davanti alla sua critica… Dicono gli esegeti: è un libro che, se lo cominci ragazzo, lo finisci adulto. È un libro duro, ma efficace, da leggere con calma e senza scandalizzarsi: un libro da masticare: >>> è il rifiuto di qualsiasi risposta consolatoria, di tutte le soluzioni semplicistiche o fideistiche alle domande della fede o della vita. Ed è PAROLA DI DIO!!! >>> Potremmo pretendere di vivere la fede da adulti ( = capace di rispondere alle domande della vita adulta) contentandoci di risposte imparate da bambini o non motivate adeguatamente? Cosa viene risparmiato dallo scetticismo corrosivo di Qoelet? - Il senso della storia: belle parole 1,12 – 18 - La vita: non ha senso 3,16-22 - Impegno socio-politico: oppressione e assurdità: 4,1-16 - La religione: condanna delle facili sicurezze: 5,1-6 - E la vita lunga? 12,1-5 Il più grande libello contro l’impurità. Al negativo: il più grande inno alla castità. Denuncia di Qoelet: Costruirsi dominando persone e cose, servendosene per se stessi, rende incapaci di cogliere Dio come ‘il Presente’ (non dice mai Javhé, ma sempre El/Elohim) incapaci di cogliere le ‘cose’ come strumenti e le persone come ‘esseri con un fine’. Tutto cade nel ‘non senso’ La stessa teologia si svuota dall’interno. Chiave: 3,11b ‘Dio ha messo nel cuore dell’uomo una goccia di olàm’ (= goccia di eternità) Ma l’ha solo intuita… E' possibile trovare riferimenti ai temi trattati da Don Pierino Ongaretti in questa pagina nel volume "Antico Testamento / 3 IL GIUDAISMO E LA SAPIENZA DI ISRAELE: Parola e vita quotidiana" della serie "La Bibbia in Parrocchia" |
Indice dei contributi audio/video (registrato il 01.03.2012)
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Playlist |
Contributi video on-line
(A01) - Chi è Qoelet? Cosa fa?
(A02) - Qoelet è uno che ha avuto tutto. Eppure...
(A03) - Quale esperienza di Dio in Qoelet? 'Tutto è niente...' dice Qoelet
(A04) - Una visione ciclica della storia
(A05) - Divertimento e gioia: stessa cosa?
(A06) - Che senso ha la vita?
(A07) - Lavoro e solidarietà: Come? Perché?
(A08) - La preghiera: sempre valida e utile?
(A09) - La donna...! Volontà di possesso: è la scelta giusta
(A10) - La vecchiaia
(A11) - Qoelet: un grande inno (in negativo) alla castità
(A12) - La chiave di lettura: il nocciolo del problema
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