La Bibbia in parrocchia

Don Pierino Ongaretti


SOFONIA

Ha svolto il suo compito di profeta durante il regno di Giosia, forse fino alla morte del re (639-609), forse fino alla deportazione di Ioiakim (639-598).

Giuda si trova sottomesso da un secolo all’influsso di Assiri e Babilonesi. Pian piano il popolo si è lasciato pervadere dai costumi di quei popoli: idolatria e immoralità (specie con Manasse).

All’inizio del regno di Giosia Giuda ha bisogno di una seria riforma religiosa, sociale e morale.

Sembra sia stato il profeta Sofonia a spingere il giovane re a iniziare la riforma deuteronomista.


Il libro

Gli specialisti distinguono tre sezioni.


Prima: 1,2 – 2,3 Inizia con l’annuncio del ‘Dies irae’, il giorno dell’ira del Signore 1,2-6.

Ad esso aggiunge una serie di oracoli nei quali denuncia le ingiustizie delle autorità e la presunzione di una falsa sicurezza nei doni di Dio


Seconda: 2,4 – 3,8. Contiene una serie di minacce contro vari paesi stranieri e termina con una nuova accusa contro Giuda (schema molto simile ad Amos 1-2)


Terza : 3,9-20. Presuppone che il giudizio di Dio sia già avvenuto e apre il passo a una nuova tappa della salvezza. A lui si ispirerà il movimento spirituale dei ‘poveri di YHVH


Il messaggio

La predicazione di Sofonia nasce da una situazione molto concreta. Egli combatte l’idolatria cultuale, le ingiustizie, il materialismo, la trascuratezza religiosa, gli abusi delle autorità…

Da buon discepolo di Isaia, egli annuncia che, nonostante la cecità del popolo, Dio darà una possibilità di speranza: un resto di poveri. Ecco perché la sua opera diventa uno stimolo di cambiamento e spingerà il re alla riforma.


E' possibile trovare riferimenti ai temi trattati da Don Pierino Ongaretti in questa pagina nel volume "Antico Testamento / 2 DALLA CONQUISTA ALL'ESILIO: il dramma della libertà (storie di re e di profeti)" della serie "La Bibbia in Parrocchia"


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(registrato il 03.02.2011)


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